Parquet per riscaldamento a pavimento deve essere particolarmente resistente a sbalzi di temperatura e soprattutto al calore. I pannelli dell’impianto di riscaldamento vengono posati nella parte sottostante al pavimento e il calore si sposta dal basso verso l’alto in maniera uniforme e si sparge lungo l’intera superficie. Ma se il pavimento in questione è realizzato in legno potrebbe facilmente gonfiarsi o storcersi a contatto con temperature elevate. Oggigiorno però gli innovativi trattamenti a cui può essere sottoposto il parquet lo rendono utilizzabile anche in presenza del riscaldamento a pannelli. Se adeguatamente trattato il legno resiste agli sbalzi di temperatura, e la pavimentazione rimane compatta e lineare non si formano dislivelli o fessure. Bisogna scegliere accuratamente tra i pavimenti in legno riscaldamento a pannelli quello più resistente.
Ecco alcuni consigli per la pulizia della moquette: innanzitutto è consigliabile passare almeno una volta a settimana l’aspirapolvere in modo da evitare che la polvere penetri in profondità. Stendere un prodotto anti macchia può rivelarsi utile, e facilitare la rimozione di una macchia in caso di incidenti, è meglio però testarlo in un angolo del pavimento. Sulla moquette possono essere utilizzati tutti i tipi di aspirapolvere, l’importante è che i filtri siano sempre puliti cosicchè possano trattenere anche le particelle microscopiche della polvere. E’ possibile servirsi anche della lavamoquette: un apposito elettrodomestico per il lavaggio della moquette. Esso può essere tradizionale, a vapore o a secco. Quella tradizionale lava il pavimento strofinando uno shampoo diluito in acqua, in questo caso bisogna fare molta attenzione a non lasciare la moquette bagnata o umida va asciugata alla perfezione. La lavamoquette a secco introduce nelle fibre del pavimento una polvere contenente un solvente che ha il compito di sciogliere le macchie, una volta che la polvere ha agito bisogna aspirarla con l’aspirapolvere. Infine la lavamoquette a vapore è ideale per pulire in profondità, scioglie le macchie e raccoglie la polvere.
Le fibre che compongono la moquette sono di tre tipi. Le fibre sintetiche, che ne hanno abbassato costi e l’hanno resa più pratica, possono essere posate in qualsiasi ambiente, sono semplici da pulire e hanno un’ottima resilienza ossia non conservano le impronte e hanno una buona resistenza all’usura. L’unico loro inconveniente è la scossa elettrica più o meno sentita a seconda delle calzature indossate , ma ormai sono molti gli accorgimenti che fanno diminuire la carica elettrica. Le moquette in lana sono quelle più pregiate, ma spesso la lana viene mescolata a fibre sintetiche che ne aumentano la resistenza. Sono meno diffuse, ma fresche e belle le fibre vegetali, primo fra tutti il cocco. Le fibre naturali si distinguono per la loro capacità di non attirare polvere e per pulirle basta munirsi di un aspirapolvere. Hanno la capacità di assorbire l’umido e di restituirlo all’ambiente quando il clima è più secco.
Il legno rovere sbiancato, decapato è una essenza davvero bella dal punto di vista estetico, ma che ha anche un’ottima stabilità meccanica. E’ un legno talmente resistente e stabile da consentire l’utilizzo come pavimentazione anche in ambienti con riscaldamento a pavimento, o in bagno e cucina. Il rovere è per natura un legno molto venato, queste venature vengono esaltate dai procedimenti di sbiancatura e decapatura. Questi processi fanno sì che il colore del legno si schiarisca a seconda dell’entità del trattamento. Mentre la spazzolatura conferisce al pavimento in legno l’effetto vissuto e anticato.
La scelta del parquet da posare in casa non è affatto semplice. Il legno è un materiale resistente e con numerosi pregi, ma che non può essere posato senza lavorazioni particolari a terra. Per questo i negozi specializzati nella vendita di pavimenti in legno non si limitano a vendere il parquet ma mettono a disposizione dei clienti la loro esperienza e competenza, per trovare insieme la soluzione migliore. Non si può scegliere un pavimento in legno semplicemente per l’aspetto estetico, devono essere considerate anche le sue proprietà meccaniche e la sua resistenza e sopratutto le condizioni dell’ambiente in cui deve essere posato.