Parquet blog: guida ai pavimenti in legno

I pavimenti in legno tradizionali sono un evergreen: passano gli anni e gli stili d’arredamento, ma un bel parquet in rovere non passa mai di moda.
Tuttavia, bisogna fare un po’ di attenzione – soprattutto con la caduta di oggetti o di acqua – perché possono capitare alcuni spiacevoli inconvenienti come parquet che si gonfia, etc.
Cosa fare se il parquet si è gonfiato per l’azione combinata di acqua ed umidità?
Il nostro consiglio – se la situazione non dovesse rientrare una volta asciugate le tavole e lasciato passare un po’ di tempo – è di contattare direttamente il vostro posatore che valuterà l’entità del danno: a volte basta solo un veloce riassettamento delle tavole, altre volte serve invece sostituirle.
Per ovviare a questo problema vi consigliamo i parquet waterproof, talmente immuni da queste problematiche – 100% impermeabili – da essere utilizzati come pavimenti di legno per esterni .

Quando si tratta di scegliere il colore del parquet, una delle essenze legnose più richieste – dopo il rovere – è il ciliegio.
Il ciliegio è infatti un legno considerato nobile, dalla tonalità che tende al rossiccio: esteticamente molto bello, si intona con ogni stile d’arredamento regalando alla casa un senso di calore unico.
Per sapere quanto costa il parquet in ciliegio, bisogna capire prima quale tipo di parquet si sta cercando: un prefinito costa meno di un massello, ma più di un laminato per ovvie ragioni; si devono valutare anche eventuali trattamenti (decapatura, verniciatura, waterproof, etc…). A titolo di esempio, un ciliegio prefinito 3 strips (quello in foto) costa in offerta sui 29 euro al metro quadro.

Oggi vogliamo proporvi un articolo piacevole soprattutto alla vista e così dopo aver passato in rassegna tutti i principali tipi di pavimento in legno, dopo aver dispensato consigli su come eliminare le macchie di olio dal parquet e molto altro…vediamo un po’ di immagini di pavimenti in legno.

Con i tempi che corrono, sono sempre più le famiglie in cerca di parquet a basso costo: da una parte non si vorrebbe rinunciare alla bellezza di un pavimento in legno; d’altro canto se il budget è limitato non si può di certo ambire ad un parquet il legno massello. Ciò non significa che ci si debba accontentare di un pavimento di scarsa qualità: in commercio si possono trovare tranquillamente soluzioni a buon prezzo, contraddistinte comunque da una buona durata e fattura.
Ad esempio, il parquet industriale è più economico del massello ed è anzi molto resistente; non solo: un’interessante alternativa al parquet classico è senza dubbio il laminato, realizzato con legno poco pregiato rivestito da uno strato di legno più nobile. L’effetto è lo stesso di un parquet tradizionale, ma dimezzato nel costo. L’ampia scelta di colori di parquet laminato sposa inoltre ogni esigenza d’arredo. Se sei alla ricerca di un parquet economico e a basso costo potrai trovarlo nei nostri negozi di Milano, abbiamo un assortimento talmente vasto da soddisfare tutti i budget.

Nell’articolo precedente abbiamo parlato del parquet wengé; oggi ci occupiamo invece del parquet sucupira.
Come si può intuire dal nome poco comune, si tratta anche in questo caso di un’essenza legnosa esotica, proveniente dal Sud America; come la maggior parte delle essenze esotiche si contraddistingue per l’elevata durezza, che lo rende non solo resistente ad urti e graffi di vario tipo, ma anche al riparo da funghi ed insetti.
Ha una buona resistenza anche a sbalzi termici, umidità ed acqua: non a caso viene utilizzato anche come bordo piscina o pavimentazione d’esterni. Il colore è rossiccio-bruno, ma la particolarità del parquet sucupira sono le bellissime striature fitte di colore più chiaro.