Nell’articolo precedente vi abbiamo parlato del parquet doussie prefinito: in questo breve approfondimento di oggi passeremo in rassegna le qualità del parquet noce americano.
Il legno di noce ha difatti diverse provenienze: possiamo trovare in commercio tavole in noce nazionale, europeo, americano; a cambiare non è solo l’origine geografica del parquet, ma anche le sue caratteristiche principalmente a livello di colore: il noce americano è ad esempio tendente al marrone scuro con varie venature.
Gli amanti del parquet scuro si saranno già informati sui pregi di questo legno, che viene considerato difatti un pavimento in legno di alto livello per resistenza ed estetica: ma quanto costa? Tra le 70 ed 80 euro al mq, poi dipende anche dalla versione che si desidera acquistare: i masselli, è risaputo, hanno un costo superiore alle soluzioni prefinite.
Una delle qualità che rendono i pavimenti in legno così apprezzati è l’incredibile sensazione di comodità che restituiscono quando ci si cammina sopra a piedi scalzi: il legno è un materiale “vivo” che si caratterizza per una temperatura decisamente più confortevole rispetto ad altri materiali come le piastrelle ed il marmo, glaciali al tatto soprattutto in inverno.
Non è solo una questione di caldo/freddo; se il legno viene scelto come rivestimento dei pavimenti di palestre e teatri – basti pensare all’uso del parquet nella danza – è perché prezzi e caretteristiche sono ottimali per questo impiego.
Un’altra qualità fondamentale del parquet è la caratteristica della resilienza, ovvero di attutire dolcemente gli impatti: si pensi ai saltelli delle ballerine e via dicendo; serve un pavimento che non sia troppo duro per non recare fastidio.
Ecco perché viene spesso utilizzato anche il finto parquet in pvc, ancora più confortevole in termoni di resilienza ed economico (meno di 30 euro al mq).
Tuttavia, i profumi e la bellezza del legno sono difficili da imitare: per questo consigliamo di acquistare parquet prefiniti e di affidarsi a posatori esperti per evitare scricchiolii e rumori da calpestio.
Sulla grande diffusione dei pavimenti in legno non c’é dubbio, soprattutto del classico parquet in rovere; ma che dire del parquet bicolore?
Si tratta ovviamente di una scelta stilistica molto particolare, non adatta a tutti gli ambienti, ma di sicuro effetto: osare non è sempre sinonimo di cattivo gusto!
Nel caso del parquet ad esempio, diverse tonalità di legno accostate possono stare anche molto bene e creare degli accostamenti cromatici interessanti, quasi a realizzare una vera e propria decorazione o pavimento artistico: ma come realizzarlo e quanto costa?
Per il prezzo dipende ovviamente dall’essenza che sceglierete di posare: un semplice parquet industriale di due colori, come nella foto a lato, può costare meno di 50 euro al mq. Sul come realizzarlo, dipende ovviamente tutto dalla posa: dovrete affidarvi ai professionisti del mestiere, soprattutto se la posa non è lineare, ma richiama motivi geometrici ho desideraste una posa parquet in diagonale e via dicendo.
La domanda può suonare strana, ma la posa di un parquet in giardino si può fare eccome e non è una cosa tanto fuori dal comune.
Ovviamente, non è che si procederà con il rivestimento integrale di tutto il prato a disposizione! Solitamente chi si informa per un posare un parquet per giardino resistente vuole realizzare dei piccoli vialetti, oppure pavimentare un’area adiacente la casa dove montare un pergolato o comunque allestire una sorta di veranda.
Quale acquistare?
Il bamboo è un materiale molto usato per questo impiego, anche il teak o molto più semplicemente un parquet waterproof che vi garantirà il 100% dell’impermeabilità; quello che conta infatti è la grande resistenza delle tavole all’acqua, umidità, muffe e sbalzi termici.
La posa consigliata trattandosi di posare su terreno è quella flottante ad incastro.
Il gres è un materiale molto in voga di questi tempi, sempre più scelto per rivestire i pavimenti: oltre alla qualità indiscussa delle piastrelle porcellanate, quello che piace maggiormente è la capacità di imitare perfettamente altri materiali come marmo, legno, pietra.
Da qui, la domanda sorge spontanea: è meglio il parquet o gres effetto legno?
Indubbiamente, a livello estetico quando il pavimento è appena stato posato non ci sono grandi differenze; il legno però – e questo è un suo vantaggio – ha una caratteristica che il gres proprio non può avere: cioè, invecchiare nel tempo; col passare degli anni, essendo un materiale vivo, assumerà un aspetto di vissuto unico nel suo genere. Inoltre, al tatto il legno è tutta un’altra cosa: mentre le piastrelle in gres sono fredde, il legno ha una temperatura più mite e trasmette una sensazione generale di comfort che solo chi ha provato a camminarci a piedi nudi può comprendere.
Perché preferire un finto parquet quando si può posare l’originale?
A livello di prezzi ora, con le soluzioni prefinite, si possono acquistare ottimi pavimenti in legno anche a partire da 25 euro al mq; e per la manutenzione? Nessun problema di pulizia: al giorno d’oggi esiste anche il parquet resistente all’acqua!