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Parquet antigraffioAvete animali domestici e state cercando un parquet in legno antigraffio e in linea con il vostro arredamento? Ecco alcuni consigli per acquistare un parquet antigraffio che farà felice voi e i vostri amici a quattro zampe.

Innanzitutto, bisogna chiarire che purtroppo non esiste un parquet di legno completamente antigraffio. Tuttavia, esistono alcuni materiali sui quali è possibile ripristinare le aree graffiate senza troppe difficoltà e ciò permette anche a chi ha animali domestici di arredare la propria casa con diversi tipi di parquet.

Quali sono i migliori parquet antigraffio?

  • Una scelta ideale è sicuramente il parquet in jatoba, un legno particolarmente duro e dallo stile classico che, in caso di graffi, richiede semplicemente di carteggiare l’area danneggiata e di riapplicare il trattamento che lo riveste, come l’olio o la cera per parquet.
  • Se invece avete bisogno di un parquet che non solo sia resistente ai graffi ma sia anche compatibile con i riscaldamenti a pavimento, potete acquistare un parquet in bamboo, un legno durissimo estremamente robusto e durevole che, per questa sua natura, è idoneo anche a spazi come la cucina e il bagno.
  • Un’altra valida alternativa è l’acquisto del parquet industriale, un pavimento in legno altamente resistente che è adatto ad essere posato anche nelle abitazioni grazie all’ampia gamma di colori, materiali e trame per la posa dei tasselli.

Infine, è importante ricordare altri due fattori:

  • se possibile, scegliete parquet in legno dai toni naturali e dall’aspetto rustico – in questo modo sarà più semplice nascondere graffi e ammaccature;
  • se invece volete mantenere il più possibile l’aspetto originale del vostro parquet pur avendo animali domestici, la manutenzione e la pulizia diventano essenziali. Ad esempio, dovreste pulire le zampette dei vostri animali quando rientrate in casa dopo le passeggiate e utilizzare prodotti specifici per la protezione dei parquet.

Contattateci per trovare i migliori parquet di legno antigraffio, saremo lieti di aiutarvi a trovare la soluzione più adatta a voi!

erba sinteticaSe non siete soddisfatti dell’aspetto del vostro terrazzo, potete pensare di abbellirlo con un prato di erba sintetica: avrete un angolo di verde nella vostra abitazione in tutte le stagioni, anche in inverno. Infatti, l’erba sintetica ha il vantaggio di essere resistente agli agenti atmosferici, dalla luce solare alla pioggia, quindi può restare sul vostro terrazzo durante tutto l’anno. Per questo motivo, l’installazione di prati sintetici su terrazzi e balconi è una tendenza sempre più diffusa tra chi desidera dare un nuovo fascino agli spazi esterni della propria abitazione e creare veri e propri giardini pensili.

Un terrazzo abbellito da erba sintetica non solo è gradevole alla vista, ma diventa uno spazio di relax e divertimento da condividere con la vostra famiglia e i vostri amici. Questo tipo di copertura per pavimenti è particolarmente ideale per chi ha bambini piccoli, perché attutisce le cadute e i vostri figli possono giocare in sicurezza.

Trasformare il tuo terrazzo di cemento in una piccola oasi di verde è semplicissimo

I tempi di posa del prato sintetico sono brevi e, una volta fissata, non è necessario alcun tipo di manutenzione. Di conseguenza, l’erba sintetica è vantaggiosa rispetto a quello naturale perché non richiede costi per impianti di irrigazione, giardinieri o tempo speso per tagliarlo o innaffiarlo. Affinché mantenga il suo aspetto, è sufficiente pulirlo a secco con un’aspirapolvere o, per una pulizia più approfondita, con una miscela di acqua e detergenti disinfettanti (soprattutto se si hanno animali e bambini).

Per quanto riguarda l’aspetto estetico del vostro prato sintetico per terrazzo, potete scegliere tra diversi colori, spessori e trame, a seconda del tipo di resa che desiderate.

Una volta posato il prato di vostra scelta, potete arredare il vostro terrazzo con divani e tavoli da esterni, vasi  di piante e fiori, eleganti lanterne e molto altro, a seconda del tipo di spazio che desiderate.

Chi ha il parquet a casa, sa bene che l’inconveniente è spesso dietro l’angolo, come il parquet che si solleva. Quando i parquet non sono adeguatamente trattati water proof ed incidentalmente entrano a contatto con l’acqua il risultato potrebbe essere il sollevamento della parte bagnata. Quando si presenta una situazione come questa è  importante pulire rapidamente e accuratamente il parquet, evitando che si gonfi danneggiandosi irrimediabilmente.
Ma i pavimenti in legno tendono a sollevarsi anche per cause di natura tecnica relative alla posa in opera. Per evitare quindi che il parquet si sollevi, è possibile intervenire direttamente al momento della posa, adottando una tecnica preventiva.
Per esempio i pavimenti in legno e laminato con posa galleggiante possono rischiare il sollevamento sia per difetti di fabbricazione,  sia per una posa imprecisa. Nel dettaglio, una delle possibili cause del sollevamento è l’assenza di barriera vapore, classicamente un foglio di polietilene espanso a cellule chiuse. Senza questo foglio protettivo, infatti, l’umidità tenderà a risalire innescando un rigonfiamento del fondo in legno e la compressione a cui è soggetto il pavimento lo farà sollevare nel punto di massima spinta. Una volta che si verifica il sollevamento del parquet, però, non resta che sostituire l’intera pavimentazione stendendo la barriera vapore prima di procedere.
Inoltre, un altro accorgimento per evitare che il parquet si sollevi, è lasciare uno spazio di dilatazione di 1 cm lungo tutto il perimetro della stanza, consentendo il naturale movimento delle tavole, che si allargano e ritraggono in base a temperatura e umidità.

Quando si ha un pavimento in parquet da molti anni, può nascere il desiderio di cambiarlo. E perché non cominciare cambiandogli colore?
Ovviamente la colorazione su posto non sarà precisa come quella sui parquet prefiniti, ma la qualità e la bellezza del lavoro finito si eguagliano. Entrando nel merito del trattamento che si dovrà effettuare per cambiare il colore del parquet, o si effettua una lamatura, oppure si procede passando oli coloranti che restituiscono finiture impeccabili.
Prima di procedere alla colorazione è necessario eseguire un accurato sopralluogo per valutare se sia possibile procedere con la nuova colorazione. Ecco i principali parametri da tenere in considerazione:

  • capire quale sia lo spessore dello strato nobile del parquet sul quale sarà possibile lavorare;
  • stabilire se il tipo di essenza del parquet si presti o meno alla colorazione. La colorazione è da evitare su essenze scure, perché non si vedrebbe, e su essenze oleose, come teak e ulivo, perché restituirebbe una colorazione a macchie a causa dei punti in cui il colore non riuscirebbe ad attecchire. Parquet perfetto su cui eseguire la colorazione è senza dubbio il rovere;
  • verificare se il parquet sia già stato precedentemente colorato o spazzolato e stabilire in che misura la colorazione precedente è penetrata.

Una volta verificati questi punti, si può procedere con la nuova colorazione del parquet, optando per uno scurimento o sbiancamento del parquet a seconda dei propri gusti.  Si possono anche sciogliere colori più particolari per dare un tocco davvero creativo al pavimento in parquet!

Quando si tratta di pavimentare palestre o impianti sportivi, è necessario che vengano rispettate alcune caratteristiche fondamentali:

  • resistenza all’usura e alla deformazione;
  • ottimo rimbalzo di palla;
  • assorbimento degli urti;
  • semplicità di manutenzione.

Ovviamente, quando si tratta di parquet per palestre o impianti sportivi, è necessario garantire sicurezza a chi si allenerà nella vostra palestra permettendo di correre, giocare e cadere senza timore. Le caratteristiche che i pavimenti sportivi in legno devono avere, sono legate alle elevate prestazioni tecniche: un valore di assorbimento dell’energia del 56%, uno spessore totale di almeno mm. 40 e uno spessore di legno nobile di circa mm. 5,1.
Per rendere il parquet per palestre davvero resistente è importante applicare fino ad 8 strati di vernice protettiva. Grazie allo spessore compatto del parquet per palestre, è un pavimento semplice da gestire durante interventi di ristrutturazione e ha una posa in opera sicura e veloce.
Tra i pavimenti in legno più innovativi per palestre troviamo il pavimento in bamboo che grazie alle sue ottime caratteristiche si adatta  a diverse esigenze e necessità. Arbusto legnoso, il bamboo si caratterizza per la resistenza all’usura, per questo è particolarmente adatto per palestre e centri sportivi. Si tratta di un pavimento elastico, morbido, resistente e leggero.
Altri vantaggi del parquet in bamboo per palestre sono: prezzo accessibile dovuto alla reperibilità e alla lavorazione del materiale e velocità di posa.

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