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Colori del parquet in rovere: guida alla scelta

Rovere vecchioIl rovere è un tipo di legno chiaro con alte capacità di assorbimento dei colori. Per questo motivo, spesso è ricolorato con varie tinture che evidenziano le venature naturali del legno, in modo da realizzare parquet in rovere con colori adatti a diversi ambienti. Vediamo le principali varietà di colori per il parquet in rovere.

White & Blue
Ha lo stesso processo di lavorazione del decapato ed è arricchito di parti di azzurro per far risaltare al meglio la pavimentazione producendo effetti di chiaro/scuro.

Old Oak
Sapore antico, un parquet completamente rinnovato dall’effetto vissuto con un calore tipico delle baite montane, un senso vissuto per rendere l’ambiente confortevole per chi desidera un pavimento moderno dal sapore storico

Black
Nero ma non troppo, un perfetto concorrente del wengèe per coloro che non vogliono vedere le venature chiare su una pavimentazione scura.

Coffee
Color Caffè, per coloro che amano un ambiente uniforme.

Nocciola
Più chiaro del coffee ma con una sua importanza, chi vuole un pavimento in rovere ma con esigenze di colorazioni classiche del legno.

Cognac
Ecco un bel colore vivo un marrone rossastro, un pavimento imponente per rilassarsi in soggiorno o stimolante per uno studio classico e imponente.

Jeans
Colore giovanile, un blu jeans perfetto per le camere dei più giovani o per stanze particolarmente estrose arredate con mobili moderni, il blu che si sposa con le finiture in acciaio.

Rosa
Rovere con una colorazione rosata, un colore rilassante, simile al rosa antico, meno acceso del cognac e più classico del jeans, studiato sia pe le camere dei giovani sia per i salotti che riccamente arricchiti con mobilio classico.

Sbiancato Extra White
Di questo si è già trattato in precedenza, comunue è il perfetto abbinamento per il country o il settecento, dal quale è fiorito il bianco, e tranquillamente si sposa con il moderno e con il classico donando luce alla stanza.

Rovere Vecchio
Perché aspettare il naturale invecchiamento del proprio pavimento quando le tecniche moderne riescono a invecchiare con processi di stagionatura il legno senza far perdere la vitalità alle fibre ed ottenere un parquet novo con effetto di invecchiatura naturale.

Rovere Tiger
Ultimo nato della famiglia, un parquet estroverso per gente che non ama la staticità e la monotonia di un pavimento uniforme, tinto a zebrature che ricordano il manto del felino dal quale prende il nome, caldo e aggrssivo per chi ama la trasgressione.

Contattaci per maggiori informazioni sulla gamma di colori per parquet in rovere. Offriamo soluzioni per abitazioni, uffici e industrie.

Parquet antigraffioAvete animali domestici e state cercando un parquet in legno antigraffio e in linea con il vostro arredamento? Ecco alcuni consigli per acquistare un parquet antigraffio che farà felice voi e i vostri amici a quattro zampe.

Innanzitutto, bisogna chiarire che purtroppo non esiste un parquet di legno completamente antigraffio. Tuttavia, esistono alcuni materiali sui quali è possibile ripristinare le aree graffiate senza troppe difficoltà e ciò permette anche a chi ha animali domestici di arredare la propria casa con diversi tipi di parquet.

Quali sono i migliori parquet antigraffio?

  • Una scelta ideale è sicuramente il parquet in jatoba, un legno particolarmente duro e dallo stile classico che, in caso di graffi, richiede semplicemente di carteggiare l’area danneggiata e di riapplicare il trattamento che lo riveste, come l’olio o la cera per parquet.
  • Se invece avete bisogno di un parquet che non solo sia resistente ai graffi ma sia anche compatibile con i riscaldamenti a pavimento, potete acquistare un parquet in bamboo, un legno durissimo estremamente robusto e durevole che, per questa sua natura, è idoneo anche a spazi come la cucina e il bagno.
  • Un’altra valida alternativa è l’acquisto del parquet industriale, un pavimento in legno altamente resistente che è adatto ad essere posato anche nelle abitazioni grazie all’ampia gamma di colori, materiali e trame per la posa dei tasselli.

Infine, è importante ricordare altri due fattori:

  • se possibile, scegliete parquet in legno dai toni naturali e dall’aspetto rustico – in questo modo sarà più semplice nascondere graffi e ammaccature;
  • se invece volete mantenere il più possibile l’aspetto originale del vostro parquet pur avendo animali domestici, la manutenzione e la pulizia diventano essenziali. Ad esempio, dovreste pulire le zampette dei vostri animali quando rientrate in casa dopo le passeggiate e utilizzare prodotti specifici per la protezione dei parquet.

Contattateci per trovare i migliori parquet di legno antigraffio, saremo lieti di aiutarvi a trovare la soluzione più adatta a voi!

Chi ha il parquet a casa, sa bene che l’inconveniente è spesso dietro l’angolo, come il parquet che si solleva. Quando i parquet non sono adeguatamente trattati water proof ed incidentalmente entrano a contatto con l’acqua il risultato potrebbe essere il sollevamento della parte bagnata. Quando si presenta una situazione come questa è  importante pulire rapidamente e accuratamente il parquet, evitando che si gonfi danneggiandosi irrimediabilmente.
Ma i pavimenti in legno tendono a sollevarsi anche per cause di natura tecnica relative alla posa in opera. Per evitare quindi che il parquet si sollevi, è possibile intervenire direttamente al momento della posa, adottando una tecnica preventiva.
Per esempio i pavimenti in legno e laminato con posa galleggiante possono rischiare il sollevamento sia per difetti di fabbricazione,  sia per una posa imprecisa. Nel dettaglio, una delle possibili cause del sollevamento è l’assenza di barriera vapore, classicamente un foglio di polietilene espanso a cellule chiuse. Senza questo foglio protettivo, infatti, l’umidità tenderà a risalire innescando un rigonfiamento del fondo in legno e la compressione a cui è soggetto il pavimento lo farà sollevare nel punto di massima spinta. Una volta che si verifica il sollevamento del parquet, però, non resta che sostituire l’intera pavimentazione stendendo la barriera vapore prima di procedere.
Inoltre, un altro accorgimento per evitare che il parquet si sollevi, è lasciare uno spazio di dilatazione di 1 cm lungo tutto il perimetro della stanza, consentendo il naturale movimento delle tavole, che si allargano e ritraggono in base a temperatura e umidità.

Quando si ha un pavimento in parquet da molti anni, può nascere il desiderio di cambiarlo. E perché non cominciare cambiandogli colore?
Ovviamente la colorazione su posto non sarà precisa come quella sui parquet prefiniti, ma la qualità e la bellezza del lavoro finito si eguagliano. Entrando nel merito del trattamento che si dovrà effettuare per cambiare il colore del parquet, o si effettua una lamatura, oppure si procede passando oli coloranti che restituiscono finiture impeccabili.
Prima di procedere alla colorazione è necessario eseguire un accurato sopralluogo per valutare se sia possibile procedere con la nuova colorazione. Ecco i principali parametri da tenere in considerazione:

  • capire quale sia lo spessore dello strato nobile del parquet sul quale sarà possibile lavorare;
  • stabilire se il tipo di essenza del parquet si presti o meno alla colorazione. La colorazione è da evitare su essenze scure, perché non si vedrebbe, e su essenze oleose, come teak e ulivo, perché restituirebbe una colorazione a macchie a causa dei punti in cui il colore non riuscirebbe ad attecchire. Parquet perfetto su cui eseguire la colorazione è senza dubbio il rovere;
  • verificare se il parquet sia già stato precedentemente colorato o spazzolato e stabilire in che misura la colorazione precedente è penetrata.

Una volta verificati questi punti, si può procedere con la nuova colorazione del parquet, optando per uno scurimento o sbiancamento del parquet a seconda dei propri gusti.  Si possono anche sciogliere colori più particolari per dare un tocco davvero creativo al pavimento in parquet!

Quando si tratta di pavimentare palestre o impianti sportivi, è necessario che vengano rispettate alcune caratteristiche fondamentali:

  • resistenza all’usura e alla deformazione;
  • ottimo rimbalzo di palla;
  • assorbimento degli urti;
  • semplicità di manutenzione.

Ovviamente, quando si tratta di parquet per palestre o impianti sportivi, è necessario garantire sicurezza a chi si allenerà nella vostra palestra permettendo di correre, giocare e cadere senza timore. Le caratteristiche che i pavimenti sportivi in legno devono avere, sono legate alle elevate prestazioni tecniche: un valore di assorbimento dell’energia del 56%, uno spessore totale di almeno mm. 40 e uno spessore di legno nobile di circa mm. 5,1.
Per rendere il parquet per palestre davvero resistente è importante applicare fino ad 8 strati di vernice protettiva. Grazie allo spessore compatto del parquet per palestre, è un pavimento semplice da gestire durante interventi di ristrutturazione e ha una posa in opera sicura e veloce.
Tra i pavimenti in legno più innovativi per palestre troviamo il pavimento in bamboo che grazie alle sue ottime caratteristiche si adatta  a diverse esigenze e necessità. Arbusto legnoso, il bamboo si caratterizza per la resistenza all’usura, per questo è particolarmente adatto per palestre e centri sportivi. Si tratta di un pavimento elastico, morbido, resistente e leggero.
Altri vantaggi del parquet in bamboo per palestre sono: prezzo accessibile dovuto alla reperibilità e alla lavorazione del materiale e velocità di posa.

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