Chi ha il parquet a casa, sa bene che l’inconveniente è spesso dietro l’angolo, come il parquet che si solleva. Quando i parquet non sono adeguatamente trattati water proof ed incidentalmente entrano a contatto con l’acqua il risultato potrebbe essere il sollevamento della parte bagnata. Quando si presenta una situazione come questa è importante pulire rapidamente e accuratamente il parquet, evitando che si gonfi danneggiandosi irrimediabilmente.
Ma i pavimenti in legno tendono a sollevarsi anche per cause di natura tecnica relative alla posa in opera. Per evitare quindi che il parquet si sollevi, è possibile intervenire direttamente al momento della posa, adottando una tecnica preventiva.
Per esempio i pavimenti in legno e laminato con posa galleggiante possono rischiare il sollevamento sia per difetti di fabbricazione, sia per una posa imprecisa. Nel dettaglio, una delle possibili cause del sollevamento è l’assenza di barriera vapore, classicamente un foglio di polietilene espanso a cellule chiuse. Senza questo foglio protettivo, infatti, l’umidità tenderà a risalire innescando un rigonfiamento del fondo in legno e la compressione a cui è soggetto il pavimento lo farà sollevare nel punto di massima spinta. Una volta che si verifica il sollevamento del parquet, però, non resta che sostituire l’intera pavimentazione stendendo la barriera vapore prima di procedere.
Inoltre, un altro accorgimento per evitare che il parquet si sollevi, è lasciare uno spazio di dilatazione di 1 cm lungo tutto il perimetro della stanza, consentendo il naturale movimento delle tavole, che si allargano e ritraggono in base a temperatura e umidità.
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