Come abbiamo visto nell’articolo della scorsa settimana, sono molte le caratteristiche che differenziano le tipologie dei pavimenti in legno ed è utile conoscerle per aiutarci nella scelta.
La prima macro distinzione che possiamo fare, è quella tra parquet masselli in legno massiccio e parquet in multistrato. Vediamo quindi quali sono le caratteristiche peculiari che distinguono queste due tipologie di pavimento in legno.
Il parquet in legno massiccio si caratterizza per essere formato da un solo strato di legno nobile, con un profilo costante e uno spessore regolare, e in base al tipo di finitura viene definito:
- grezzo, quando la levigazione viene fatta in opera;
- precalibrato, quando è caratterizzato da elementi a incastro, da posare, carteggiare e trattare in opera;
- prefinito, quando l’unica azione da compiere è la posa.
Per quanto riguarda, invece, il parquet in multistrato distinguiamo:
- quello a due strati, dove lo strato superiore è in legno massiccio (non inferiore a 2,5 mm), viene incollato su un supporto o una base in legno;
- quello a tre strati, formato da una parte inferiore, o “strato di bilanciamento”, in legno massiccio, che può essere anche di un’essenza diversa rispetto allo strato superiore, da un supporto o base centrale in legno e da una parte superiore in legno massiccio di almeno 2,5 mm.
Infatti è fondamentale ricordarsi l’importanza che ha lo spessore del legno nobile, perché non tutti i pavimenti in legno possono rientrare nella gamma dei parquet. Quindi per non sbagliarsi e scegliere propriamente un parquet, e non un semplice pavimento in legno, ricordate che lo strato superiore deve avere uno spessore, precedente alla posa, di almeno 2,5 mm.