Una volta scelto il parquet che più rispecchia i nostri gusti e risponde alle nostre esigenze, arriva il momento di decidere quale tecnica adottare per le posa del nostro parquet. Diverse sono le tecniche che si possono usare,  dalla posa flottante o galleggiante, alla posa con sistema di incollaggio. In questo caso vedremo nello specifico la posa su massetto di cemento.

Il massetto può essere composto da diversi materiali, il più usato è quello cementizio, ma può essere costituito anche da pannelli misti legno-sabbia, o addirittura da pavimenti pre-esistenti. Di seguito alcuni consigli per la posa se si usa il massetto di cemento.

Iniziamo con la stesura del cemento sulla superficie che andremo a pavimentare. Il cemento deve essere steso con uno spessore di circa 5 cm che deve essere uguale su tutta la superficie. Di fondamentale importanza è  che non ci siano né aloni né macchie di umidità, per garantire una base di massima resistenza e rigidità in grado di sopportare le variazioni di peso a cui sarà soggetta la pavimentazione.

Per garantire una posa ottimale, consigliamo  di inserire una barriera a vapore tra gli ultimi strati (foglio di politilene di 0.5 mm) per impedire il passaggio del vapore acqueo. Per concludere il massetto non dovrà contenere alcun tubo al suo interno, infatti i tubi dovranno essere posizionati nello strato inferiore.

Il periodo di indurimento dello strato varia  in base al cemento utilizzato – se chimico a rapida essiccazione i  tempi saranno più brevi (entro i 15 giorni), se tradizionale i tempi potrebbero essere molto lunghi (fino ai 90 giorni). Le tempistiche dipendono anche dalle condizioni del cantiere e dallo spessore dello strato steso.

La superficie si considera pronta per  posa del rivestimento, per  materiali quali parquet, linoleum, resine e laminato, solo quando l’umidità dei sottofondi ha raggiunto livelli inferiori al 2% in tutto lo spessore. Per concludere è necessario ricordare l’importanza di distanziare il massetto dalle pareti e dalle soglie utilizzando gli opportuni giunti di dilatazione.