Le caratteristiche dei pavimenti laminati sono di dominio pubblico: la qualità non è eccelsa come per i parquet tradizionali in legno massello, trattandosi di materiale ligneo di seconda scelta, ma per il resto sono molto resistenti, facili da pulire, insomma richiedono molta meno manutenzione di un parquet classico.
Ecco perché in qualche caso alcune persone preferiscono sostituire il parquet con il laminato.
Se il pavimento in legno era stato posato con posa flottante, l’operazione di sostituzione delle tavole risulterà abbastanza semplice: le tavole sono difatti incastrate e verranno rimosse una dopo l’altra con un po’ di manualità. Sostituire il parquet incollato invece richiede un lavoro più meticoloso, in questo caso conviene fare riferimento ai professionisti del mestiere.
Una volta tolto il rivestimento precedente, livellato e reso omogeneo il pavimento, si può passare alla posa del laminato: anche con questo materiale si può optare per incollare oppure incastrare le tavole.