La varietà dei legni presenti in natura è davvero infinita e altrettanto folta è la varietà di essenze utilizzate per la realizzazione di pavimenti in legno. Quando si sceglie di posare un pavimento di legno è fondamentale conoscere i vari tipi di legno impiegati, le dimensioni e i loro cambiamenti di tonalità nel corso del tempo. Tutte le essenze sono infatti soggette a mutamenti nel tempo dovuti a umidità, contatto con la luce e al calpestio o sfregamento di oggetti.
La suddivisione principale che si può fare dei legni è: chiari, bruni, rossi e scuri. Ciascuna di queste tonalità presenta caratteristiche proprie sia dal punto di vista meccanico che da quello estetico.
Fra i legni chiari e rossi vanno annoverati l’acero, il faggio, il rovere, il doussiè proveniente dall’ Africa e il Merbau; mentre tra i legni bruni scuri rientrano l’incenso, l’iroko, il noce, il teak e il wengè.