Cosa significa e da dove viene il termine “parquet”? Tutti sappiamo che si tratta di un termine francese e forse, sentendo parlare del celebre “parquet de Paris” abbiamo pensato a una tipologia di parquet particolarmente amata dai parigini. Cosa significano dunque le espressioni francesi “traverser le parquet” o “aller au parquet”? (letteralmente: attraversare il parquet e andare al parquet).
In realtà queste espressioni non hanno nulla a che vedere con l’arredamento pavimentale e i rivestimenti in legno: esse significano infatti “attraversare” e “andare al banco dei giudici”, mentre il “Parquet de Paris” è sinonimo di “Pubblico Ministero”.
All’epoca dell’Ancien Regime il procuratore si distingueva dai giudici proprio perché, all’interno della sala d’appello, sedeva nella zona denominata “parquet”. Allo stesso modo, quando de La Boétie diceva che “nel palazzo di Silla si imprigionavano gli uni, si condannavano gli altri: non era un parquet di giustizia, ma una caverna di tirannia” non stava certamente parlando del gusto decorativo del tiranno Silla, ma della sua cattiva amministrazione della giustizia.
Perché questo significato? Parquet non è in realtà nient’altro che un diminutivo della parola “parc”, ossia “parco” in italiano: prova ne è che, nei decenni passati, il francese “parquet” veniva tradotto nella nostra lingua con “palchetto”, “parquè” oppure “parchetto”, proprio per designare gli amati tasselli di legno. Questa etimologia proviene dal fatto che, nell’antichità, il “parquet” designava semplicemente uno spazio recintato o delimitato, come appunto quello del procuratore in un’aula di giudizio, ma anche la zona di un terreno dedicata al pascolo degli animali.
Compresa l’etimologia di “parquet”, passiamo a ciò che davvero ci interessa e districhiamoci tra le varie definizioni di parquet esistenti.
Cosa significa parquet supportato?
Il parquet supportato non è altro che un sinonimo di “prefinito”, una tipologia di parquet talvolta detta anche “composito” oppure “stabilizzato”. Una gran confusione per definire un parquet composto in legno nobile solo nello starto superiore, e di altri legni derivanti da riciclo, come il compensato, nello strato inferiore. Abbiamo già parlato dei suoi vantaggi e caratteristiche qui: parquet prefinito vantaggi.
Cosa significa parquet flottante?
Questo aggettivo fa riferimento a una tipologia di messa in posa che non usa materiali invasivi come chiodi o colla, ma che, grazie a un sistema di incastro tra i listelli maschio-femmina, consente di spostarli anche in seguito alla posa. Questa tecnica è talvolta chiamata galleggiante. Tra i nostri precedenti articoli, puoi trovare quello sulle caratteristiche del parquet flottante.
Cosa significa parquet laminato?
Il parquet laminato non utilizza materiali legnosi, bensì carta pressata da sovrapporre a qualsiasi altra tipologia di pavimentazione: è molto economico e riproduce fedelmente l’estetica di qualsiasi parquet.
Cosa significa parquet spazzolato?
Il termine spazzolato fa invece riferimento non a una tipologia o una messa in posa, ma a un tipo di levigatura del legno: un parquet spazzolato presenta una superficie ruvida, che mette in risalto le venature del legno e appare in questo modo avere un aspetto più naturale. Tra i nostri preferiti, c’è sicuramente il parquet prefinito spazzolato 3 strips.