Il riscaldamento a pavimento permette un maggiore risparmio energetico e rende più calda la stanza a contatto con il pavimento, soprattutto per chi ama camminare a piedi scalzi sul parquet.
Il legno è un materiale vivo e proprio per questo è importante prestare attenzione durante la posa del parquet su pavimento riscaldato.
Ma per togliere ogni dubbio sul connubio riscaldamento a pavimento e parquet, ecco alcuni e semplici accorgimenti da seguire prima di procedere alla posa del tuo parquet, ideale per una diffusione più uniforme e confortevole del calore.
- Il primo passo è scegliere essenze stabili, meno soggette alla dilatazione termica, per limitare le fessurazioni che nel tempo si potranno formare. Per esempio essenze come acero, faggio, larice siberiano senza nodi, wengè e cabreuva, sono ideali. Meglio se la posa sia di un parquet in legno massiccio che grazie al suo spessore non risente delle variazioni di calore.
- Per quanto riguarda il metodo di posa del parquet su pavimento riscaldato, la tecnica migliore è l’incollatura. Raccomandiamo di scegliere con cura la tipologia di colla utilizzata onde evitare la dispersione nell’aria di sostanze nocive come la formaldeide. Un’altra tecnica indicata è la posa flottante, ma con qualche accorgimento in più.
- Fondamentale, al momento della posa del parquet, è che il pavimento riscaldato sia già entrato in funzione. Se l’impianto è nuovo, accendi il riscaldamento tre settimane prima delle posa per consentire la stabilizzazione del massetto su cui verrà posato il parquet. L’impianto deve essere riscaldato in modo graduale, circa 10°C al giorno, fino al raggiungimento della temperatura massima consentita (tra i 30 e i 35°C). La temperatura deve essere mantenuta per circa dieci giorni per favorire l’uscita dell’umidità residua dal massetto. Per finire bisogna procedere con la fase di raffreddamento graduale del pavimento fino allo spegnimento dell’impianto (in tre giorni). Passati cinque giorni, necessari per la stabilizzazione del massetto, è possibile procedere alla posa del parquet. In questo periodo i locali dovranno essere mantenuti aerati al fine di permettere l’uscita dell’umidità che si formerà durante il ciclo di riscaldamento e raffreddamento del pavimento.
- Prima di procedere alla posa del parquet, bisogna lasciarlo riposare per qualche giorno nella stanza in cui verrà montato per permettere al legno di adattarsi alla temperatura e all’umidità dei locali.
- Quando l’impianto di riscaldamento a pavimento su parquet entrerà in funzione, la temperatura dovrà essere compresa tra i 22 e i 24°C e l’umidità dell’ambiente stabile tra il 45 e il 60%
- Infine per limitare la formazione di fessurazioni del parquet, meglio lasciare i pavimenti senza tappeti o altri materiali isolanti.
Se la realizzazione della posa segue questi accorgimenti il riscaldamento a pavimento e parquet funzionerà alla perfezione e garantirà una temperatura costante e un tasso di umidità stabile ideale per una migliore conservazione del parquet.